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Dopo “From Here we Go To Sublime” ecco il secondo album di Axel Willner.
Ascoltando Il primo album, si rimane col fiato sospeso, si entra in una sorta di ipnosi.
Il disco ebbe un effetto sorpresa, è stato un qualcosa che si distaccò dalla techno e techno minimal che eravamo abituati a sentire, un'accurata ricerca dei suoni e angeliche sequenze.
Il debutto di Axel Willner risale al 2005 quando inviò una demo all'etichetta indie tedesca Kompakt,
un 12' con il remix di Annie Heartbeat seguito dal remix Things Keep Falling Down, nel 2006 un terzo 12' con Ice & Sun e l'anno successivo il debutto dell'album che godette di ampio favore della critica.
Secondo una sua dichiarazione Alex Willner utilizza come software Jeskola Buzz e tutte le tracce sono state mixate e registrate dal vivo.
Ritornando alla sua ultima uscita 2009, ovvero Yestarday and Today (secondo album),notiamo una leggera distinzione, i suoni continuamente diversi, che si evolvono con calore e con un'ottima programmazione, cassa dritta, un cenno di vera house music si intravede in “Leave It”, un sound più synth pop per “Everybody's Gonna Learn Sometime”, per riassumere abbiamo un sound più variegato rispetto al precedente. Due album da viaggio, tra comete e galassie sperdute.

Track List:

I Have The Moon, You Have The Internet
Everybody's Got To Learn Sometime
Leave it
Yesterday & Today
The More That I Do
Sequenced