Kaleidoscope festival - programma completo
17 dic 2009
, Posted by Electronic Trip at 19:37
Napoli, Duel::Beat (via Scarfoglio, Agnano) – 18 e 19 dicembre 2009
Torna, per il terzo anno consecutivo al Duel:Beat di Agnano, il festival Kaleidoscope, giunto alla sua quinta edizione.
Evento ormai imprescindibile per gli amanti di musica elettronica nel Sud Italia, si presenta con un programma in cui convivono passato, presente e futuro della musica elettronica, sperimentazione sonora e ritmi capaci di infiammare il dancefloor.
Questa edizione ha un focus interamente dedicato alla così detta Kosmische Musik http://en.wikipedia.org/wiki/Cluster_(band)
Ospiti speciali dell’edizione di quest’anno, i tedeschi Cluster - IN ESCLUSIVA NAZIONALE -, “pioneri” della kosmische musik, indiscussi eroi dell’epopea “kraut rock” degli anni ’70, tra i precursori della musica elettronica come la conosciamo oggi, che arrivano finalmente a Napoli, per la gioia di almeno due generazioni di appassionati di musica. A portare il festival su territori più “dance” ci penseranno i dj set di Matt Didemus dei Junior Boys (dal Canada) e di Useless Wooden Toys e Allo, tra i nomi più “cool” del panorama electro nazionale. Nel “mezzo”, con il loro suono a cavallo tra sperimentazione psichedelica, funk ed elettronica da ballo, due interessanti formazioni italiane: i Crimea X (nelle cui file ritroviamo Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò e DJ Rocca) e i Franz & Shape (ormai affermati a livello internazionale, grazie anche alla loro presenza nel catalogo della prestigiosa Relish Recordings). Come tradizione del festival, largo spazio sarà dato agli artisti campani (Playmobil from Chernobyl, Plastic Penguin, Fune) e alle più interessanti novità in ambito nazionale (i genovesi Q e Tarick 1, che presenteranno dal vivo il loro progetto “Italia Remiscelata”).
Programma
18 dicembre duel:beat – sala:uno
apertura porte ore 21.30
ore 22.00 / FUNE live
ore 22.30 / CLUSTER live
ore 23.30 / CRIMEA X live
ore 00.25 / FRANZ & SHAPE live
ore 01.25 / JUNIOR BOYS dj set
19 dicembre dicembre duel:beat – sala:tre
apertura porte ore 22.30
ore 23.00 / PLAYMOBIL FROM CHERNOBYL live
ore 23.30 / PLASTIC PENGUIN live
ore 23.50 / Q + TARICK1 live + dj set
ore 01.20 / USELESS WOODEN TOYS + ALLO dj set
LE PREVENDITE sono attive presso il circuito http://www.blogger.com/www.go2.it
Prezzi biglietti:
18 dicembre (duel:beat sala:uno):
in prevendita: 15 euro
al botteghino: 15 euro entro le 23.30 / 20 euro dopo le 23.30
prevendita ufficiale: http://www.blogger.com/www.go2.it
19 dicembre (duel:beat sala:tre):
ingresso gratuito presentando al botteghino il biglietto del 18 dicembre (fino ad esaurimento posti)
al botteghino: 8 euro
info: http://www.blogger.com/kaleidoscopefestival@gmail.com / http://www.blogger.com/info@freakout-online.com
http://www.blogger.com/www.myspace.com/festivalkaleidoscope/ http://www.blogger.com/www.facebook.com/event.php?eid=196573234520&ref=ts
K05 è
in collaborazione con: Goethe-Institut
sponsor: Amy Gee
media partner: Napolistreetstyle.com
K05 è un'iniziativa che rientra nel network culturale N-UP
Info sugli artisti.
CLUSTER (live) - IN ESCLUSIVA NAZIONALE -
Impossibile da racchiudere in una categoria limitata, il suono dei Cluster è per convenzione osannato come rappresentante d'avanguardia del genere krautrock. Attivi sin dal 1969, Hans-Joachim Roedelius e Dieter Moebius hanno inciso 13 album, nei quali hanno miscelato fusioni progressive, richiami space rock e sonorità ambient. Strumenti elettronici e synth, ma anche orologi e utensili da cucina: i Cluster, dal vivo, producono suoni e loops che creano un continuo e inaspettato senso di sperimentazione.
Fitte e pregevoli le collaborazioni della band: Conrad Schnitzler (già cofondatore della band con Moebius e Roedelius sotto la sigla Kluster), Conny Plank, Brian Eno, Peter Baumann (Tangerine Dream), Michael Rother (già cofondatore dei Neu! con cui i Cluster hanno realizzato due album sotto il nome di Harmonia).
Così scriveva Julian Cope nel bellissimo saggio “Krautrocksampler” (dove i Cluster venivano omaggiati già nella copertina del libro, citazione di quella del disco “Cluster II”): “i Cluster furono (e rimangono) una collaborazione di quelle rare. Lasciavano che la loro musa generata dalle macchine si accendesse e ci si sedevano di fronte, come una strana coppia davanti a un camino, a suonare finché non gli passava la voglia. I primi Cluster sono furiosamente pacifici, un enorme cuore che batte, spaventoso e grande come un pianeta. Ma nascosto in un corpo striminzito che riesce a nascondere il suono di tutta quella potenza ultraterrena”.
Un pezzo di storia della musica, i corrieri cosmici si esibiscono in esclusiva per Kaleidoscope Festival!
http://www.blogger.com/www.myspace.com/theonlyclusterthatmattershttp://www.blogger.com/www.roedelius.com, http://www.blogger.com/www.dietermoebius.de
>newsnewsnewshttp://www.blogger.com/www.myspace.com/crimeax
FRANZ & SHAPE (live)
Franz & Shape sono il dj producer Francesco Spazzoli e il sound engineer Chris Shape. Già dj resident al famigerato Cocoricò di Riccione, Franz & Shape incidono per la tedesca Relish Recordings di Headman/Manhead e si esibiscono dal vivo con synths and samplers. New wave, italo-disco, synth-pop, electro, rock ed eurodance sono tutti stili che tratteggiano il suono Franz & Shape. Il duo di Forlì combina un mix explosivo di beats e strizza l’occhio a 2 many dj’s e The Hacker. http://www.blogger.com/www.myspace.com/franzandshape
JUNIOR BOYS (Matt Didemus) (dj set)
I Junior Boys sono un duo originario del lontano Ontario, Canada. Jeremy Greespan e Matt Didemus formano senza dubbio una tra le band electro - pop più blasonate del momento, accasatasi presso la pregiatissima label inglese Domino con tre album all’attivo. Il duo canadese è capace di forgiare un sound ammaliante che spazia dal synthpop alla minimal techno, dall’ hip hop al garage. Intriso di cultura 80’s, Matt Didemus guest d’eccezione in consolle al Kaleidoscope Festival è pronto a scatenare il dancefloor a furia di early Chicago house e deep techno.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/juniorboys
FUNE (live)
Fune è un progetto parallelo della band Ne Travaillez Jamais. Nasce a Napoli nel 2008, frutto dell'amiciza e della comune passione per una musica strumentale estatica e povera ottenuta attraverso l'uso di modeste ed “attempate” apparecchiature. Tastiere, synths, microfoni a contatto e micro-percussioni , la secolarizzazione delle onde Martenot, nessun computer. Musica mimetica a un passo dal mutismo ma sempre tendente
al sorriso e all'estasi gioiosa.
USELESS WOODEN TOYS + Allo (La Valigetta showcase) (dj set)
La Valigetta è una nuova ed entusiasmante realtà della scena electro/alternative mondiale. In soli due anni molti sono i successi che annovera tra le sue pubblicazioni. Ad oggi i dischi de La Valigetta sono suonati e supportati da: Duck Sauce (Armand Van Helden + A-Trak), Mstrkrft, The Bloody Beetroots, Steve Aoki, Congorock, Wongo, Blatta & Inesha, His Majesty Andre. Allo è resident dj in uno dei più importanti club di Milano (Rocket). Useless Wooden Toys, duo di Cremona, è un progetto artistico molto particolare, che riesce a fondere influenze provenienti dal funk, dall’hip hop e dal rock, in un’anima votata al dancefloor, ma in modo colorato e divertente. Il disco d’esordio (Dancegum, febbraio 2008) è stato prodotto da Bugo. Heavy rotation con i due singoli 'Carenza di Basso' & 'Teen Drive In' su Mtv Italy ed sui principali radio network italiani.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/lavaligetta http://www.blogger.com/www.myspace.com/woodentoys
TARICK1 + Q (live and dj-set)
Tarick1 (al secolo Clara Grignaschi ed Andrea Calcagno) e Q (aka Filippo Quaglia), le due realtà genovesi che negli ultimi anni più di tutte hanno lavorato sulla ricerca del punto d'incontro tra canzone ed elettronica, presentano la compilation Italia remiscelata vol.1, una raccolta dei migliori remix realizzati dai due per le più svariate realtà italiane indipendenti. Italia remiscelata vol.1. è un viaggio che alterna sonorità prettamente dancefloor a momenti decisamente più dilatati e ambientali. Si passa cosi dalla cassadritta in salsa electro di Tarick1 a momenti imbevuti di delay e sperimentazione di Q, sapori di french touch, echi di Dfa, paesaggi sonori legati all'uk break ed a sincopi dubsteppose, un sali e scendi di bpm in cui atmosfere cupe e talvolta malinconiche incontrano lo spirito party del sound elettronico dei due. La performance prevede un doppio minilive dei rispettivi artisti ed un dj set in cui entrambi presenteranno i remix di Italia remiscelata. http://www.blogger.com/www.myspace.com/tarick1 http://www.blogger.com/www.myspace.com/noiseq
PLAYMOBIL FROM CHERNOBYL (live)
I Playmobil from Chernobyl sono un quartetto electro-funky-rock formato da King-Frigerio, Stiv Lamauca, Lucio Funk e Mambo Sasabeat. Il loro spettacolo dal vivo tende a superare la "dimensione concerto" sperimentando coup de teatre situazionisti. Nascono alla fine del 2007 maturando in breve tempo esperienze live e collezionando diversi premi. Nel 2008 la band vince il contest"Talent scout"su kataweb , guadagnando così l' oppurtunità di esibirsi sul main stage del Mei , Meeting Delle Etichette Indipendenti, nel Dicembre dello stesso anno. Primi al "Riscossa art fest", tenutosi in quel di Caserta. Da qui sarà solo un crescendo. Vivono la loro prima esperienza in una radio nazionale come ospiti a R101 ,all'interno del morning show "La Carica di 101" (condotto da Paolo Cavallone, Cristiano Militello e Massimo Lopez), in seguito alla vittoria del contest MYSPACE Band, per la quale sono premiati dallo stesso team di Myspace Italia . Al momento sono al lavoro per il loro primo disco in studio.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/playmobilfromchernobyl
PLASTIC PENGUIN (live)
La Volksmusik oggi si produce in casa, passa attraverso i computer e via web si diffonde al mondo intero. La Volksmusik oggi è sintetica, universale e seriale. Ha come anima gli oscillatori e gli algoritmi dei synth, il corpo mortale è un controller e un software ne gestisce il metabolismo. Il suo cuore è un metronomo e batte tra i 120 e i 130 bpm. La Volksmusik non si da limiti. Fu teorizzata in questi termini dai Kraftwerk ai tempi di “Computer World”. Oggi è realtà e Plastic Penguin è uno dei figli di questa Volksmusik, che potete chiamare anche techno, oppure synth-pop, IDM, Space Disco, e se ne potrebbero coniare delle altre, fate voi! Per Plastic Penguin è un ironico Parteno-Pop! http://www.blogger.com/www.myspace.com/plasticpenguin2000
Torna, per il terzo anno consecutivo al Duel:Beat di Agnano, il festival Kaleidoscope, giunto alla sua quinta edizione.
Evento ormai imprescindibile per gli amanti di musica elettronica nel Sud Italia, si presenta con un programma in cui convivono passato, presente e futuro della musica elettronica, sperimentazione sonora e ritmi capaci di infiammare il dancefloor.
Questa edizione ha un focus interamente dedicato alla così detta Kosmische Musik http://en.wikipedia.org/wiki/Cluster_(band)
Ospiti speciali dell’edizione di quest’anno, i tedeschi Cluster - IN ESCLUSIVA NAZIONALE -, “pioneri” della kosmische musik, indiscussi eroi dell’epopea “kraut rock” degli anni ’70, tra i precursori della musica elettronica come la conosciamo oggi, che arrivano finalmente a Napoli, per la gioia di almeno due generazioni di appassionati di musica. A portare il festival su territori più “dance” ci penseranno i dj set di Matt Didemus dei Junior Boys (dal Canada) e di Useless Wooden Toys e Allo, tra i nomi più “cool” del panorama electro nazionale. Nel “mezzo”, con il loro suono a cavallo tra sperimentazione psichedelica, funk ed elettronica da ballo, due interessanti formazioni italiane: i Crimea X (nelle cui file ritroviamo Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò e DJ Rocca) e i Franz & Shape (ormai affermati a livello internazionale, grazie anche alla loro presenza nel catalogo della prestigiosa Relish Recordings). Come tradizione del festival, largo spazio sarà dato agli artisti campani (Playmobil from Chernobyl, Plastic Penguin, Fune) e alle più interessanti novità in ambito nazionale (i genovesi Q e Tarick 1, che presenteranno dal vivo il loro progetto “Italia Remiscelata”).
Programma
18 dicembre duel:beat – sala:uno
apertura porte ore 21.30
ore 22.00 / FUNE live
ore 22.30 / CLUSTER live
ore 23.30 / CRIMEA X live
ore 00.25 / FRANZ & SHAPE live
ore 01.25 / JUNIOR BOYS dj set
19 dicembre dicembre duel:beat – sala:tre
apertura porte ore 22.30
ore 23.00 / PLAYMOBIL FROM CHERNOBYL live
ore 23.30 / PLASTIC PENGUIN live
ore 23.50 / Q + TARICK1 live + dj set
ore 01.20 / USELESS WOODEN TOYS + ALLO dj set
LE PREVENDITE sono attive presso il circuito http://www.blogger.com/www.go2.it
Prezzi biglietti:
18 dicembre (duel:beat sala:uno):
in prevendita: 15 euro
al botteghino: 15 euro entro le 23.30 / 20 euro dopo le 23.30
prevendita ufficiale: http://www.blogger.com/www.go2.it
19 dicembre (duel:beat sala:tre):
ingresso gratuito presentando al botteghino il biglietto del 18 dicembre (fino ad esaurimento posti)
al botteghino: 8 euro
info: http://www.blogger.com/kaleidoscopefestival@gmail.com / http://www.blogger.com/info@freakout-online.com
http://www.blogger.com/www.myspace.com/festivalkaleidoscope/ http://www.blogger.com/www.facebook.com/event.php?eid=196573234520&ref=ts
K05 è
in collaborazione con: Goethe-Institut
sponsor: Amy Gee
media partner: Napolistreetstyle.com
K05 è un'iniziativa che rientra nel network culturale N-UP
Info sugli artisti.
CLUSTER (live) - IN ESCLUSIVA NAZIONALE -
Impossibile da racchiudere in una categoria limitata, il suono dei Cluster è per convenzione osannato come rappresentante d'avanguardia del genere krautrock. Attivi sin dal 1969, Hans-Joachim Roedelius e Dieter Moebius hanno inciso 13 album, nei quali hanno miscelato fusioni progressive, richiami space rock e sonorità ambient. Strumenti elettronici e synth, ma anche orologi e utensili da cucina: i Cluster, dal vivo, producono suoni e loops che creano un continuo e inaspettato senso di sperimentazione.
Fitte e pregevoli le collaborazioni della band: Conrad Schnitzler (già cofondatore della band con Moebius e Roedelius sotto la sigla Kluster), Conny Plank, Brian Eno, Peter Baumann (Tangerine Dream), Michael Rother (già cofondatore dei Neu! con cui i Cluster hanno realizzato due album sotto il nome di Harmonia).
Così scriveva Julian Cope nel bellissimo saggio “Krautrocksampler” (dove i Cluster venivano omaggiati già nella copertina del libro, citazione di quella del disco “Cluster II”): “i Cluster furono (e rimangono) una collaborazione di quelle rare. Lasciavano che la loro musa generata dalle macchine si accendesse e ci si sedevano di fronte, come una strana coppia davanti a un camino, a suonare finché non gli passava la voglia. I primi Cluster sono furiosamente pacifici, un enorme cuore che batte, spaventoso e grande come un pianeta. Ma nascosto in un corpo striminzito che riesce a nascondere il suono di tutta quella potenza ultraterrena”.
Un pezzo di storia della musica, i corrieri cosmici si esibiscono in esclusiva per Kaleidoscope Festival!
http://www.blogger.com/www.myspace.com/theonlyclusterthatmattershttp://www.blogger.com/www.roedelius.com, http://www.blogger.com/www.dietermoebius.de
>newsnewsnewshttp://www.blogger.com/www.myspace.com/crimeax
FRANZ & SHAPE (live)
Franz & Shape sono il dj producer Francesco Spazzoli e il sound engineer Chris Shape. Già dj resident al famigerato Cocoricò di Riccione, Franz & Shape incidono per la tedesca Relish Recordings di Headman/Manhead e si esibiscono dal vivo con synths and samplers. New wave, italo-disco, synth-pop, electro, rock ed eurodance sono tutti stili che tratteggiano il suono Franz & Shape. Il duo di Forlì combina un mix explosivo di beats e strizza l’occhio a 2 many dj’s e The Hacker. http://www.blogger.com/www.myspace.com/franzandshape
JUNIOR BOYS (Matt Didemus) (dj set)
I Junior Boys sono un duo originario del lontano Ontario, Canada. Jeremy Greespan e Matt Didemus formano senza dubbio una tra le band electro - pop più blasonate del momento, accasatasi presso la pregiatissima label inglese Domino con tre album all’attivo. Il duo canadese è capace di forgiare un sound ammaliante che spazia dal synthpop alla minimal techno, dall’ hip hop al garage. Intriso di cultura 80’s, Matt Didemus guest d’eccezione in consolle al Kaleidoscope Festival è pronto a scatenare il dancefloor a furia di early Chicago house e deep techno.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/juniorboys
FUNE (live)
Fune è un progetto parallelo della band Ne Travaillez Jamais. Nasce a Napoli nel 2008, frutto dell'amiciza e della comune passione per una musica strumentale estatica e povera ottenuta attraverso l'uso di modeste ed “attempate” apparecchiature. Tastiere, synths, microfoni a contatto e micro-percussioni , la secolarizzazione delle onde Martenot, nessun computer. Musica mimetica a un passo dal mutismo ma sempre tendente
al sorriso e all'estasi gioiosa.
USELESS WOODEN TOYS + Allo (La Valigetta showcase) (dj set)
La Valigetta è una nuova ed entusiasmante realtà della scena electro/alternative mondiale. In soli due anni molti sono i successi che annovera tra le sue pubblicazioni. Ad oggi i dischi de La Valigetta sono suonati e supportati da: Duck Sauce (Armand Van Helden + A-Trak), Mstrkrft, The Bloody Beetroots, Steve Aoki, Congorock, Wongo, Blatta & Inesha, His Majesty Andre. Allo è resident dj in uno dei più importanti club di Milano (Rocket). Useless Wooden Toys, duo di Cremona, è un progetto artistico molto particolare, che riesce a fondere influenze provenienti dal funk, dall’hip hop e dal rock, in un’anima votata al dancefloor, ma in modo colorato e divertente. Il disco d’esordio (Dancegum, febbraio 2008) è stato prodotto da Bugo. Heavy rotation con i due singoli 'Carenza di Basso' & 'Teen Drive In' su Mtv Italy ed sui principali radio network italiani.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/lavaligetta http://www.blogger.com/www.myspace.com/woodentoys
TARICK1 + Q (live and dj-set)
Tarick1 (al secolo Clara Grignaschi ed Andrea Calcagno) e Q (aka Filippo Quaglia), le due realtà genovesi che negli ultimi anni più di tutte hanno lavorato sulla ricerca del punto d'incontro tra canzone ed elettronica, presentano la compilation Italia remiscelata vol.1, una raccolta dei migliori remix realizzati dai due per le più svariate realtà italiane indipendenti. Italia remiscelata vol.1. è un viaggio che alterna sonorità prettamente dancefloor a momenti decisamente più dilatati e ambientali. Si passa cosi dalla cassadritta in salsa electro di Tarick1 a momenti imbevuti di delay e sperimentazione di Q, sapori di french touch, echi di Dfa, paesaggi sonori legati all'uk break ed a sincopi dubsteppose, un sali e scendi di bpm in cui atmosfere cupe e talvolta malinconiche incontrano lo spirito party del sound elettronico dei due. La performance prevede un doppio minilive dei rispettivi artisti ed un dj set in cui entrambi presenteranno i remix di Italia remiscelata. http://www.blogger.com/www.myspace.com/tarick1 http://www.blogger.com/www.myspace.com/noiseq
PLAYMOBIL FROM CHERNOBYL (live)
I Playmobil from Chernobyl sono un quartetto electro-funky-rock formato da King-Frigerio, Stiv Lamauca, Lucio Funk e Mambo Sasabeat. Il loro spettacolo dal vivo tende a superare la "dimensione concerto" sperimentando coup de teatre situazionisti. Nascono alla fine del 2007 maturando in breve tempo esperienze live e collezionando diversi premi. Nel 2008 la band vince il contest"Talent scout"su kataweb , guadagnando così l' oppurtunità di esibirsi sul main stage del Mei , Meeting Delle Etichette Indipendenti, nel Dicembre dello stesso anno. Primi al "Riscossa art fest", tenutosi in quel di Caserta. Da qui sarà solo un crescendo. Vivono la loro prima esperienza in una radio nazionale come ospiti a R101 ,all'interno del morning show "La Carica di 101" (condotto da Paolo Cavallone, Cristiano Militello e Massimo Lopez), in seguito alla vittoria del contest MYSPACE Band, per la quale sono premiati dallo stesso team di Myspace Italia . Al momento sono al lavoro per il loro primo disco in studio.
http://www.blogger.com/www.myspace.com/playmobilfromchernobyl
PLASTIC PENGUIN (live)
La Volksmusik oggi si produce in casa, passa attraverso i computer e via web si diffonde al mondo intero. La Volksmusik oggi è sintetica, universale e seriale. Ha come anima gli oscillatori e gli algoritmi dei synth, il corpo mortale è un controller e un software ne gestisce il metabolismo. Il suo cuore è un metronomo e batte tra i 120 e i 130 bpm. La Volksmusik non si da limiti. Fu teorizzata in questi termini dai Kraftwerk ai tempi di “Computer World”. Oggi è realtà e Plastic Penguin è uno dei figli di questa Volksmusik, che potete chiamare anche techno, oppure synth-pop, IDM, Space Disco, e se ne potrebbero coniare delle altre, fate voi! Per Plastic Penguin è un ironico Parteno-Pop! http://www.blogger.com/www.myspace.com/plasticpenguin2000
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